CIRCOLARE DEL VIMINALE SULLE PASSEGGIATE COI FIGLI
inserita il: 01/04/2020 11:17
Le regole sugli spostamenti per contenere la diffusione del coronavirus non cambiano.
Si può uscire dalla propria abitazione esclusivamente nelle ipotesi già previste dai decreti del presidente del Consiglio dei ministri: per lavoro, per motivi di assoluta urgenza o di necessità e per motivi di salute.
La circolare del ministero dell'Interno del 31 marzo si è limitata a chiarire alcuni aspetti interpretativi sulla base di richieste pervenute al Viminale. In particolare, è stato specificato che la possibilità di uscire con i figli minori è consentita a un solo genitore per camminare purché questo avvenga in prossimità della propria abitazione e in occasione di spostamenti motivati da situazioni di necessità o di salute.
Per quanto riguarda l'attività motoria è stato chiarito che, fermo restando le limitazioni indicate, è consentito camminare solo nei pressi della propria abitazione. La circolare ha ribadito che non è consentito in ogni caso svolgere attività ludica e ricreativa all'aperto e che continua ad essere vietato l'accesso ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici.
La medesima circolare ha ricordato infine che in ogni caso tutti gli spostamenti sono soggetti a un divieto generale di assembramento e quindi all'obbligo di rispettare la distanza minima di sicurezza. Le regole e i divieti sugli spostamenti delle persone fisiche, dunque, rimangono le stesse.
link per scaricare la circolare: https://www.interno.gov.it/it/notizie/attivita-motoria-i-figli-precisazioni-viminale
Per completezza di informazione si allega altresì la nota dell'assessore regionale alla salute e al welfare in cui vengono fornite indicazioni relative alle persone che presentano grave disabilità intellettiva, disturbi dello spettro autisticho e/o patologie pediatriche ad elevata necessità di supporto, con relativa autocertificazione.
nota regione toscana (2,17 MB) |