25 aprile, anniversario della Liberazione
inserita il: 23/04/2021 10:01
In allegato il programma delle iniziative per il 76° anniversario della Liberazione.
L'intervento del sindaco Marco Gherardini
"Oggi celebriamo l’Anniversario della Liberazione d’Italia.
Lo facciamo con una cerimonia ancora in un contesto di emergenza sanitaria con la presenza dei rappresentati delle autorità civili e militari. Saluto quindi e ringrazio i Carabinieri di Palaia, la polizia locale, le associazioni, i capigruppo dei gruppi consiliari.
Il 25 aprile è una ricorrenza storica che deve guardare al presente e al futuro della nostra Nazione. Non a caso oggi siamo qui dinanzi una traccia materiale della guerra: questa scritta, “W gli Alleati”. Essa non è qualcosa di passeggero, ma da più di settant’anni compare su questo muro a ricordarci che la libertà non è una conquista che si fa una volta ma per tutte, ma piuttosto una pratica da compiere giorno dopo giorno. La scorsa estate abbiamo celebrato in questo luogo la Liberazione del nostro capoluogo, avvenuta tra il 17 e il 19 luglio 1944. Il nostro territorio ha visto accadimenti importanti nel corso della storia, e quindi anche della Seconda guerra mondiale.
La Brigata Corrado Pannocchia operava nelle nostre zone compiendo azioni di sabotaggio a danno dei tedeschi, azioni di Resistenza che si rivelarono fondamentali. Nelle nostre zone c’erano i contadini, con la loro straordinaria umanità, che ospitavano i tanti sfollati. Dal nostro territorio comunale sono passati gli Alleati. Anche il Generale Clark, uno dei militari più importanti dell’esercito americano, ha camminato per le nostre strade durante la risalita delle armate verso nord.
Un importante documento sulla guerra è anche il video che proprio stamani è stato caricato sulla pagina YouTube del Comune di Palaia. Si tratta di un estratto del documentario “E così la guerra ci sistemò”, realizzato da Michele Quirici (Tagete Edizioni) per raccontare il passaggio della Seconda guerra mondiale qui da noi, nel 1944. I racconti di chi ha vissuto in prima persona l’esperienza dei bombardamenti sono davvero toccanti. In molti tra i testimoni sono purtroppo morti, ma questo documentario ne consegna i ricordi a futura memoria. Possiamo capire, ascoltando le loro voci, che la guerra, che oggi pensiamo lontana, è passata non troppo tempo fa per i luoghi che ogni giorno abitiamo. Quelle persone erano, negli anni del conflitto, bambini o ragazzi, ed è ai nostri giovani che dobbiamo consegnare quelle testimonianze, perché le portino con sé e le tramandino a chi verrà. Fra i vari racconti proposti, ritroviamo anche quello di Morello Morelli, che nel 1975 divenne sindaco del nostro Comune.
Già lo scorso 25 aprile era stato celebrato senza manifestazioni pubbliche, nella speranza di potere, almeno quest’anno, rimediare. Ma le condizioni della pandemia inducono cautela, e oggi siamo costretti come nel 2020 a ricordare a distanza. È triste, perché più di ogni altra festa, l’Anniversario della Liberazione è, e deve essere, una giornata di tutti i cittadini.
Una cosa però possiamo farla, per sentirci un po’ più vicini: esporre fuori dalle nostre abitazioni una bandiera tricolore, simbolo dell’Unità d’Italia.
Il 25 aprile racconta di una unità ritrovata, nel segno della libertà, dopo vent’anni di dittatura fascista. I racconti proposti nel documentario “E così la guerra ci sistemò” si collocano in un periodo in cui il Paese, durante l’occupazione nazista, era diviso in due dalla linea del fronte. Dobbiamo impegnarci affinché questo non accada più. L’Italia era, nel 1945, un Paese bisognoso di rinascere. E la rinascita ci fu, prima con la Liberazione, e poi con il voto referendario a favore della Repubblica.
Se oggi l’Italia è il paese di cui possiamo dirci cittadini, è anche e soprattutto grazie a questo giorno di 76 anni fa.
Liberazione significò la fine di una notte buia fatta di leggi razziali, persecuzioni, violenza e mancanza di libertà. Oggi dobbiamo continuare a fare tesoro di quella libertà e a svegliarci ogni giorno per fare la nostra parte contro le sopraffazioni e le ingiustizie.
Viva l’Italia, Viva la Repubblica, Viva la Liberazione"
Link canale YouTube Comune di Palaia
https://www.youtube.com/watch?v=5Qovz2eIwMU
25 aprile 2021.jpg (2,08 MB) |